Questi biscotti devono il loro nome ad una credenza risalente al 1800, secondo cui il bicarbonato usato nell'impasto conferisce a questo dolce proprietà antiacide e dunque facilita la digestione.
Nota: la versione originale prevede la farina di avena che io ho omesso nella ricetta. Come si sa, l'avena, anche se certificata senza glutine può causare fastidi ai celiaci più sensibili.
Quindi ho creato un mio personale mix di farine naturali che comprende la farina di grano saraceno. Questa conferisce ai biscotti un sapore rustico davvero squisito.
Questi biscotti devono il loro nome ad una credenza risalente al 1800, secondo cui il bicarbonato usato nell'impasto conferisce a questo dolce proprietà antiacide e dunque facilita la digestione.
In una ciotola capiente unire tutte le polveri: fecola, farine, sale, bicarbonato e zucchero. Aggiungere il burro freddo tagliato a tocchetti ed iniziare ad impastare con le mani fino ad ottenere un composto sbricioloso. Infine, versare il latte vegetale e continuare ad impastare fino a formare un panetto morbido e compatto.
Riporre il panetto in frigorifero per 1 ora. Dopodichè stenderlo su un ripiano infarinato e ricavare i biscotti con l'apposito stampino. Con l'aiuto di uno stuzzicadenti formare dei buchini sulla superficie e cuocere a 180° in forno statico per circa 15 - 20 minuti.
*Nota: si raccomanda di acquistare i prodotti segnalati con un asterisco* solo se riportano la spiga barrata in confezione, certificati senza glutine e consigliati dal prontuario AIC Associazione Italiana Celiachia.
Ti ringrazio per avere stampato la mia ricetta!