Queste crostatine salate senza glutine sono un’idea sfiziosa e originale da portare in tavola durante le festività pasquali, per un picnic all’aria aperta o per un brunch primaverile.
Sono una fan del connubio ricotta e spinaci e devo dire di averlo provato in tante gustose varianti, come le mie Crespelle ricotta e spinaci senza glutine , ma le crostatine ancora mi mancavano!
La pasta frolla salata senza burro
Per farle, ho utilizzato la mia pasta frolla salata senza glutine, spiegata passo passo anche nel mio libro La mia cucina naturale senza glutine, ma questa volta ho voluto realizzarla in versione senza burro.
Il risultato, sempre a base di farine naturali, è un guscio croccante dal sapore rustico che io apprezzo molto e che si sposa bene con diversi ripieni.
Un ripieno cremoso e sorpresa al centro!
La farcia a base di ricotta e spinaci, oltre che piacere moltissimo a me, so che è sempre amatissima anche da voi, perché dà vita ad una combinazione cremosa e delicata che si sposa perfettamente con la frolla rustica.
La particolarità di queste crostatine però è l’inserimento di un uovo al centro: una volta aggiunto l’uovo sgusciato, le crostatine vengono rimesse in forno per qualche minuto, giusto il tempo di far cuocere l’uovo alla consistenza desiderata.
Potete decidere se lasciarlo leggermente morbido o ben sodo, a seconda del gusto e dell’effetto che volete ottenere. Una volta sfornate, sono belle da vedere, perfette per stupire gli ospiti con un’idea semplice ma d’effetto, ideali da portare in un cestino per un pranzo fuori porta insieme alla mia ciambella salata agli spinaci e alla mia colomba salata veloce.
Come conservare le crostatine salate
Una volta cotte e raffreddate, le crostatine possono essere avvolte nella pellicola per alimenti e conservate in frigorifero per un paio di giorni.
Prima di consumarle, abbiate cura di scaldarle in forno o in microonde per gustarle al meglio!
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Crostatine salate: ricetta senza glutine per antipasto o aperitivo
Queste crostatine salate sono un’idea sfiziosa e originale da portare in tavola durante le festività pasquali, per un picnic all’aria aperta o per un brunch primaverile.
Ingredienti per 6 crostatine
Per la pasta frolla senza glutine salata
Per il ripieno
Procedimento
Come preparare le crostatine salate senza glutine
Prima di iniziare, lavate e lessate gli spinaci freschi in abbondante acqua, scolateli, strizzateli e frullateli in un mixer. Uniteli alla ricotta ben scolata e mescolate, salate se necessario e mettete il composto momentaneamente da parte in frigorifero.
Preparate la pasta frolla: in una ciotola mescolate con una frusta a mano le uova e l’olio, poi unite il parmigiano grattugiato, il sale, la fecola, la farina di grano saraceno e quella di riso.
Trasferite il composto su una spianatoia infarinata ed impastate con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo ( se dovesse risultare troppo morbido, aggiungete una manciata di farina ).
Stendetelo col mattarello allo spessore di circa 3mm e ricavate le crostatine con il bordo degli appositi stampini. Adagiate la frolla salata negli stampini e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta.
Cuocetele in forno statico a 180° per 15 minuti, fino a leggera doratura.
Sfornatele e lasciatele raffreddare senza toccarle. Una volta freddi, farcite i gusci di frolla salata con il composto di spinaci e ricotta e con il dorso di un cucchiaio fate un solco al centro all’interno del quale andrete a sgusciare un uovo intero per ogni crostatina (se l'uovo dovesse essere troppo per una crostatina, eliminate parte di albume in modo che stia perfettamente all'interno dell'incavo che avete creato).
Rimettete le crostatine in forno per qualche minuto a 200° nel ripiano centrale, fin quando l’uovo raggiungerà la consistenza che desiderate. Se lo preferite ancora morbido e cremoso, non superate i 5-6 minuti, se invece vi piace ben sodo, proseguite la cottura per almeno 10 minuti.
Nota
*Nota: i prodotti segnalati con un asterisco* devono riportare la dicitura “senza glutine” in etichetta/confezione se la ricetta è destinata a soggetti celiaci.
